Cookie Consent by Free Privacy Policy website PARMA 360 Festival della creativita' contemporanea | Lilibet. THE QUEEN
marzo 27, 2023 - Parma 360 Festival

PARMA 360 Festival della creativita' contemporanea | Lilibet. THE QUEEN

In occasione di PARMA 360 Festival della creatività contemporanea, Italia Veloce di via Dalmazia 3/a, storica officina di #parma all’avanguardia nella realizzazione di biciclette di lusso e design, ospita la mostra collettiva LILIBET. The Queen”, a cura di Cinzia Lampariello Ranzi, in collaborazione con #agostinoartgallery.

Monarca dei record, sovrana di stile, ultima vera icona pop del nostro tempo che ha ispirato serie televisive, film, canzoni e opere d’arte, Sua Maestà la Regina Elisabetta II è protagonista delle opere di alcuni dei più affermati artisti e street artists internazionali come Endless, #marcolodola, Mr. Brainwash, #raptuz, #jamiereid, TVboy.

L’esposizione di #parma, che fa seguito al progetto presentato da #agostinoartgallery a Milano all’inizio del 2023, esito di una ricerca condotta nel 2021 e nel 2022 dai fondatori Giacomo Christian Giulio Ranzi e Cinzia Lampariello Ranzi, si arricchisce di nuovi artisti e nuove opere, per dare vita ad un ritratto collettivo di una figura dal forte valore iconico, politico e culturale.

Tra le novità si segnala, in particolare, la presenza di Vincent Vee, artista di base nel Regno Unito che ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Varsavia. Specializzato nella pittura acrilica di grande formato, unisce il linguaggio della #pop Art e della Street Art ad elementi visivi appartenenti alla pittura sacra e al misticismo dell’Europa orientale. Il suo leitmotiv sono le persone, sia casuali che icone contemporanee, riferibili al mondo della politica, della musica o del cinema.

Il percorso espositivo comprende, tra le altre opere, una grande tela di Endless (“Lizzy Vuitton Fragile”), artista londinese che coniuga #arte contemporanea e #arte di strada. Rappresentato da Cris Contini Contemporary, #endless ha preso parte alla 59. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia. Nella sua ricerca, ironica e puntuale, ricorrono le ossessioni della società contemporanea, attratta da brand di lusso e celebrità. La Regina risplende in una scultura luminosa di Marco Lodola, tra i cui soggetti ricorrono spesso icone mondiali, da Marilyn Monroe a Mao Tse-tung. L’artista, le cui opere sono presenti in varie collezioni museali, è noto anche per aver realizzato installazioni di luce e scenografie per eventi e spettacoli. Seguono tre ritratti ironici e irreverenti di Sua Maestà firmati da Mr. Brainwash, allo stato Thierry Guetta, artista francese noto al grande pubblico per il celebre film “Exit Through the Gift shop” diretto da Banksy, che da oltre vent’anni veicola attraverso #pop e street art messaggi di amore e di libertà. Segue “God Save The Queen” di Luigi Maria Muratore, aka Raptuz, artista italiano classe 1968, nato e cresciuto nell’hinterland milanese, tra i fondatori della TDK crew e, assieme a J Ax, della storica Spaghetti Funk. Sui muri e sulla tela scompone forme e colori attraverso una tecnica di propria invenzione, la broken window futurism, che prevede l’uso di spray, scotch di carta e bisturi. Jamie Reid (Londra, 1947) è un artista britannico, noto soprattutto per aver curato l’immagine punk dei Sex Pistols. Alcune delle litografie in mostra sono basate su una famosa #fotografia scattata da Cecil Beaton alla regina Elisabetta II, descritta da Sean O’Hagan di “The Observer” come «l’immagine più iconica dell’era punk». TVboy, infine, rappresenta la Regina in abiti punk. Alle sue spalle è riprodotta con graffiti e colature di colore la bandiera del Regno Unito, mentre sulla sua maglietta compare la scritta “Punk’s not dead”. Artista italiano di base a Barcellona, Salvatore Benintende (Palermo, 1980), è esponente del movimento NeoPop e padre di TVboy, il suo alter ego.

Nell’ambito della mostra, sono inoltre presentate ulteriori opere dedicate a Her Majesty The Queen, a Re Carlo III, il nuovo monarca del Regno Unito, e all’intera Royal Family, realizzate da Fabio Ferrone Viola, Gumm, Hayam DK, Milo Lombardo, Lorenzo Mucchetti in #arte Milo e Alberto Petrivelli. Per l’occasione, Walter Davanzo, artista di Treviso con un passato da scenografo, ha realizzato un grande dipinto su tela di scena di cm. 200x300 che, tra ricordo, sogno e visione, consegna al pubblico un’inedita rivisitazione del matrimonio reale di William e Kate.

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