Cookie Consent by Free Privacy Policy website 41° ANNIVERSARIO DELLA STRAGE DI USTICA Attorno al Museo
giugno 21, 2021 - Mambo

41° ANNIVERSARIO DELLA STRAGE DI USTICA Attorno al Museo

Roma, Camera dei Deputati
Convegno on line
21 giugno 2021

Bologna, Parco della Zucca

Rassegna
25 giugno - 10 agosto 2021

Bologna, 18 giugno 2021 - Nell’approssimarsi del quarantunesimo anniversario della strage avvenuta il 27 giugno del 1980, si conferma l’impegno dell’Associazione dei Parenti delle Vittime della Strage di Ustica nel perseguire la ricerca della verità e la cura della memoria attraverso la sperimentazione di linguaggi artistici contemporanei, a partire dal Museo per la Memoria di Ustica, che ospita l’installazione permanente A proposito di Ustica di Christian Boltanski.

Ed è ancora una volta questo luogo simbolo ad essere il fulcro della rassegna Attorno al Museo che, dopo un primo momento istituzionale online dalla Camera dei Deputati il 21 giugno, si svolgerà dal 25 giugno al 10 agosto 2021 nel Parco della Zucca adiacente al Museo (via di Saliceto 3/22, Bologna).

In continuità con quanto proposto negli ultimi anni, la proposta artistica parte da opere prime originali che sappiano rivolgere il proprio sguardo al futuro e alle nuove generazioni nella consapevolezza che solo interrogandosi e mantenendo viva l’attenzione sul passato e sulla storia sia possibile dare risposte ai continui mutamenti a cui siamo sottoposti quotidianamente. Un popolo senza memoria è un popolo privo di anima, un edificio senza fondamenta che non può resistere alle intemperie e non può nemmeno ergersi verso l’alto, verso il futuro.

L’apertura istituzionale del programma è affidata al convegno on line Il dolore e la politica che si terrà dalla Camera dei Deputati lunedì 21 giugno 2021 dalle h 17.30 alle 19.30, visibile su https://webtv.camera.it/, al quale prenderanno parte l’Onorevole Roberto Fico (presidente della Camera del Deputati), Daria Bonfietti (presidente dell’Associazione dei Parenti delle Vittime della Strage di Ustica), Franco Ferrarotti (sociologo, docente), Giovanni De Luna (storico, docente), Luigi Manconi (politico, sociologo), Gabriella Turnaturi (sociologa, docente) e Matteo Maria Zuppi (cardinale, arcivescovo di Bologna). L’iniziativa vuole essere un momento di approfondita riflessione sulle vicende del nostro Paese e sull’impegno dell’Associazione dei Parenti delle Vittime della Strage di Ustica nel confronto con le Istituzioni e le espressioni di una società complessa.

Nel giorno del quarantunesimo anniversario, domenica 27 giugno, il sindaco di Bologna Virginio Merola incontrerà i familiari dell'associazione Parenti delle Vittime della strage di Ustica. All'incontro, che si terrà nel Cortile d'Onore di Palazzo d'Accursio alle h 11.00, parteciperà anche il sindaco di Palermo Leoluca Orlando.

Dal 25 giugno 2021 prende il via la rassegna Attorno al Museo al Parco della Zucca, con sette appuntamenti che, con la consueta versatilità ormai diventata tratto distintivo, sceglie di creare dialoghi peculiari tra gli accadimenti del giugno 1980, l’installazione di Boltanski, il presente e il futuro, spaziando tra installazioni artistiche, teatro, jazz, danza e poesia.

Dal 25 al 27 giugno 2021 il pubblico che visiterà il #museo (il 25 e 26 dalle h 18.00 alle 22.00, il 27 dalle 18.00 alle 23.00) potrà ritirare un gettone per accedere all’installazione performativa realizzata dal duo di artisti PetriPaselli, dal titolo Battaglia Aerea, a cura di Lorenzo Balbi e realizzata in collaborazione con il MAMbo - #museo d’Arte Moderna di Bologna, che intende affrontare la tragedia di Ustica come un atto di “violenza”, di vera e propria guerra in tempo di pace consumatasi tra aerei militari di diverse nazioni nei cieli sopra Ustica nel 1980, e proseguita negli anni successivi con i giochi di potere e i numerosi ostacoli incontrati nella ricerca della verità. Gli artisti, in linea con la loro poetica, che parte da un evento giocoso e ironico ma che nasconde sempre una seconda lettura più profonda, inviteranno i visitatori del #museo a salire su una vera giostra Telecombat da Luna Park installata nel Parco della Zucca e a inseguire e colpire gli altri partecipanti all'interno del proprio aereo simulando la partecipazione a una battaglia nel cielo.

Giovedì 1 luglio 2021 la rassegna si sposta nei territori della danza contemporanea con AEREA, di e con Ginevra Panzetti ed Enrico Ticconi, progetto vincitore di Premio Hermès Danza della Triennale Milano, che si realizza in collaborazione con Danza Urbana in occasione delle celebrazioni dei 25 anni della rassegna.

AEREA è la prima parte di un dittico che si articola attorno ad un oggetto sin dal principio impiegato per manifestare appartenenza e separazione, marcando il distinguo tra un ipotetico noi e loro: la bandiera. In costante prossimità, come facenti parte di un’unica anatomia, umani e bandiere compaiono da un fitto buio, lasciando solo a loro la possibilità di manifestarsi in immagini. Il titolo fa riferimento a due parole che, graficamente sovrapponibili, possono emergere da un unico vocabolo: ARA - AEREA. La prima allude al luogo che nell’antichità veniva deputato al sacrificio, la seconda indica la qualità fisica dell’oggetto bandiera.

Nella serata successiva, giovedì 8 luglio 2021, Ottavia Piccolo, sarà l’interprete di L’orizzonte di notte non esiste, testo originale scritto da Nello Scavo, giornalista di Avvenire, che nel 2020 ha ottenuto il Premio Roberto Morrione per l’impegno nel raccontare con coraggio e spirito di verità la terribile avventura dei migranti nel Mediterraneo.

L’autore ricorda le vite spezzate dei bambini migranti in varie parti del pianeta, in particolare i viaggi dal Messico all’America, dall’Africa in Europa e dall’Asia attraverso i Balcani, in parallelo alle 12 giovanissime vite tragicamente interrotte su quel volo del 27 giugno 1980. A bordo del DC9 Itavia c’erano infatti dodici bambini che tornavano a casa, che andavano in vacanza, che leggevano il giornale, o giocavano con una bambola ignari di quanto sarebbe accaduto.

Lo spettacolo andrà anche in onda su Rai Radio 3 il 26 giugno alle h 20.00 in apertura della trasmissione serale Radio3 Suite.

Il programma di Attorno al Museo prosegue la settimana successiva, giovedì 15 luglio 2021, con Il segno di Ustica, una conversazione sull'eccezionale percorso storico artistico nato dalla battaglia per la verità portata avanti dall’Associazione dei Parenti delle Vittime della Strage di Ustica. All’incontro, coordinato dal presidente dell’Istituzione Bologna Musei Roberto Grandi e realizzato in collaborazione con l’Istituto Storico Parri, partecipano Luca Alessandrini (storico e direttore #museo della Resistenza di Bologna - Istituto Storico Parri), Daria Bonfietti (presidente Associazione dei Parenti delle Vittime della Strage di Ustica), Giuseppe De Mattia (artista), Flavio Favelli (artista) e Andrea Mochi Sismondi, curatore dell’omonima pubblicazione Cue Press fresca di stampa. Verrà passata in rassegna l’intensa attività di produzione artistica che negli anni ha generato opere originali di alto valore, in parallelo al percorso di ricerca storica, che ha portato alle recenti pubblicazioni Ustica. Una ricostruzione storica di Cora Ranci, edito da Laterza e 1980: l'anno di Ustica a cura di Luca Alessandrini, edito da Mondadori.

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare