Cookie Consent by Free Privacy Policy website Dal 6 all’8 marzo a Identità Golose riaccende i fuochi il forno di Mamapetra con Roberta Pezzella degustazioni fuori sala e una gara con ifood nello stand del Molino Quaglia
gennaio 01, 1970 - Molini Pivetti

Dal 6 all’8 marzo a Identità Golose riaccende i fuochi il forno di Mamapetra con Roberta Pezzella degustazioni fuori sala e una gara con ifood nello stand del Molino Quaglia

Molino Quaglia e Petra® partecipano anche quest’anno come main sponsor all’edizione di Identità Golose a Milano (6/8 marzo) con un forte messaggio a favore di un’alimentazione che rispetta la centralità dei carboidrati nella dieta mediterranea. In linea con quella libertà che il congresso di quest’anno reclama e che deve spingerci a un rapporto più sereno con il cibo, inteso come fonte di energia utile piuttosto che ostacolo etico o pericolo per la salute. Al centro il cuoco, attorno gli ospiti immersi in prima linea nell’esperienza del piatto. Un po’ cucina un po’ racconto sull’idea dietro gli ingredienti, che si snoda imprevedibilmente secondo le direzioni tracciate dal dibattito intorno al tavolo. Questo sarà lo spazio di Petra® Molino Quaglia a Identità Golose Milano 2016. Uno spazio progettato per definire con materiali inusuali lo chef’s box, un perimetro di comunicazione tra cuoco e visitatori, per stimolare il dibattito durante la preparazione del piatto, senza ostacoli tra l’udito, l’olfatto, la vista e il palato.

“Un’esperienza diversa dalla sala – spiega Piero Gabrieli direttore marketing del Molino Quaglia - dove il cuoco è sul palcoscenico e chi ascolta è distante. Non ci saranno schermi che proiettano le immagini e microfoni che diffondono parole per descrivere l’effetto del cibo sui sensi. Proveremo a liberarci dalla fatica mentale di trasformare una descrizione e un’immagine in profumi e sensazioni tattili. Lo facciamo già ogni giorno, vivendo le esperienze confezionate dai computer. Sarà invece un messaggio di ritorno alla contestualità degli stimoli sensoriali provocati dal cibo, capace come niente altro di far condividere simultaneamente, a chi è attorno a un tavolo, un’esperienza dai tratti comuni, definiti in parte dal racconto del cuoco e in parte dalle risposte alle domande dei suoi commensali”. E di fronte allo stand, all’imbocco della piazza centrale di Identità, ci saranno i profumi del Forno di Mamapetra, dove nei tre giorni Roberta Pezzella impasterà e sfornerà in diretta pani di forma e gusto diversi dedicati in esclusiva al Congresso. Ecco perché anche il progetto dello stand accende i riflettori sul ruolo del pane e dei suoi derivati e sostituiti. Vi parteciperanno cuochi, pizzaioli e pasticcieri che animeranno un’isola gastronomica costruita per raccogliere gli ospiti attorno ai loro gesti e alle loro idee. A presentare ogni intervento nello stand del Molino Quaglia ci sarà Francesca Romana Barberini, con il compito di raccontare un viaggio ideale che lega il grano alla tavola:

domenica 6 marzo: per la pasticceria Antonio De Rosa e Corrado Assenza; per la pizzeria Massimo Giovannini e Simone Padoan; lunedì 7 marzo: per la pasticceria Corrado Assenza e Lucca Cantarin; per la cucina Giorgio e Gianpietro Damini; per la pizzeria Lello e Pina Ravagnan; martedì 8 marzo: per la pasticceria Massimo Pica e Corrado Assenza; per la cucina Brendan Becht; per la pizzeria Renato Bosco, Giuseppe Rizzo e Luigi Acciaio in compagnia di Giorgio Caruso, Francesco Capace e Andrea Ariotti.

Inoltre domenica 6 marzo alle ore 13.00 si terrà una sfida-assaggio di paste fresche preparate con GranPasta, la #farina di grano tenero finemente macinato e setacciato dedicata alla preparazione della pasta fresca. Presentati da Francesca Romana Barberini cinque foodblogger del portale iFood.it (Margherita Daverio, Alessia Chiera, Selene Mazzei, Sara Barone e Luca Sessa) cuoceranno in diretta e serviranno i piatti a una giuria composta da Paolo Marchi, Claudio Ruta chef del ristorante La Fenice a Ragusa e la sand artist Giulia Rubenni. Al vincitore il Molino Quaglia metterà a disposizione un kit composto da 15 kg di farine assortite Petra®  - Molino Quaglia e grembiule.

Il Molino Quaglia nasce nel 1914 e da sempre vanta una spiccata abilità nel combinare le selezioni di grano più adatte alle caratteristiche di ogni #farina, realizzando controlli capillari in ogni fase di lavorazione.

Dal 2012 con Petra® ha riportato sulle tavole degli italiani una farina di grano tenero interamente coltivato in Italia con tecniche di agricoltura sostenibile, pulito da infestanti e tossine con la massima precisione oggi possibile, macinato a pietra e tracciato fin dal campo di origine.

Il progetto Petra® 100% grano italiano nasce dal bisogno diffuso dei consumatori di prodotti lievitati di conoscere l'origine del grano e di avere a disposizione farine con maggior contenuto di fibre che riportano i tempi di digestione dei carboidrati al livello ottimale per il benessere del corpo.

PetraViva® è invece la linea di prodotti di nuova concezione che il Molino Quaglia realizza dal mese di settembre 2013 nel nuovo stabilimento di Este (Pd) utilizzando un processo industriale brevettato detenuto in esclusiva europea. Ne fanno parte lieviti, legumi e cereali germinati, in forma intera o sfarinata, con caratteristiche di digeribilità e valori nutrizionali fino a ieri impensabili in ingredienti realizzati in un processo industriale con la massima sicurezza alimentare oggi possibile.